Esistono ormai nel mondo numerosi esempi emblematici di aziende che hanno realizzato grossi profitti utilizzando in modo intelligente e strategico le informazioni disponibili per creare nuove soluzioni e servizi di successo o per migliorare i propri processi.

Esistono tuttavia molti esempi di aziende che al contrario non sono state capaci di cogliere i segnali dei cambiamenti in atto nel proprio mercato o di mantenere il passo dei concorrenti e sono di conseguenza andate incontro a pesanti perdite o alla chiusura.

L’opportunità di entrare a far parte del primo gruppo o il rischio di trovarsi nel secondo sono oggi più che mai concreti per il verificarsi di alcune condizioni specifiche, tra cui:

– tendenza alla disintermediazione (fai da te) da parte di clienti e consumatori;
– pervasività di connessione da parte di persone e oggetti (sensori);
– disponibilità di enormi basi dati da cui poter ricavare informazioni;
– strumenti di analisi, interpretazione e previsione sempre più veloci e intelligenti;
– modelli di implementazione e utilizzo basati su cloud che riducono i tempi e costi.

L’insieme di questi fattori costituisce un contesto abilitante per l’avvio di progetti di Analytics e Cognitive in aziende e enti di qualsiasi dimensione.
Ciò che spesso manca è l’individuazione degli obiettivi, comprendere cioè quali sono i benefici e il ritorno d’investimento che questi progetti potrebbero portare alla propria azienda. Non va inoltre dimenticato che non è sufficiente individuare nuove opportunità, bisogna anche far sì che la propria organizzazione sia in grado di trasformarsi per rendere operativi questi spunti.

I partner tecnologici e i consulenti come Surftech possono aiutare a colmare questa lacuna portando esempi concreti di progetti già realizzati da altre aziende che possano servire da ispirazione, uniti magari ad un’idea innovativa nata dalla peculiare realtà del cliente e dalla creatività dei suoi collaboratori.